Dopo mesi di attesa è finalmente uscito su Netflix The Old Guard il tanto atteso film con protagonista Charlize Theron in cui ritroviamo anche il nostrano Luca Marinelli. Il film è tratto dall’omonimo fumetto di Greg Rucka, anche qui in veste di sceneggiatore.
Trama:
Andromaca di Scizia, Andy è il più anziano membro di un gruppo di persone immortali che ormai da millenni vegliano sull’umanità. Insieme a lei ci sono la coppia Nicky e Joe, compagni anche di vita e Booker solitario immortale aggiuntosi al gruppo durante gli anni di Napoleone. Dopo anni come mercenari a fin di bene vengono perseguitati da un’azienda farmaceutica che vuole utilizzare il loro DNA per scoprire la formula del gene dell’immortalità. Nel frattempo un’altro immortale si risveglia. Si tratta di Nile giovane marine che dopo essere morta in servizio si risveglia improvvisamente, in un corpo immortale la ragazza deciderà di unirsi al gruppo di Andy.
Solo che l’immortalità non è eterna e potrebbe finire da un momento all’altro.
UN ACTION BEN FATTO
Il film diretto da Gina Prince-Bythewood parte da un ottimo spunto, e se questi esseri immortali da millenni, a un certo punto potessero morire? La vita a un inizio e una fine, la morte è un inevitabile punto di arrivo. Ma per queste persone per secoli e secoli non è stato così, quasi una condanna, dice uno di loro. Per questo se a un certo punto dovrebbe sopraggiungere la fine, sarebbe come un cerchio che si chiude e un ricongiungimento con i propri cari ormai scomparsi da tempo.
Questo gruppo di eroi non convenzionali è al centro e al cuore del film, il loro rapporto secolare, la loro famiglia, vengono prima di ogni cosa. Basti pensare al rapporto che lega Nicky (Luca Marinelli) e Joe (Marwan Kenzari) amanti dai tempi delle crociate quando si conobbero su due fronti opposti. E anche al rapporto che lega Andy (Charlize Steron) e Booker (Matthias Schoenaerts) uniti da una profonda solitudine.
Le scene action sono ben strutturate e dosate all’interno della pellicola, non risultano mai confusionarie e riescono a mantenere la giusta tensione. Questo rende The Old Guard un ottimo prodotto di intrattenimento e grazie alla buona scrittura dei personaggi, qui ancora un po’ acerba, e all’ottimo cast. Un mix di cose che alla fine della visione ti fanno desiderare ardentemente un secondo capitolo, già nella mente degli autori, basti pensare che l’idea sarebbe quella di farne una trilogia.
UN CAST STELLARE
Charlize Theron è sicuramente la chiave vincente all’interno del film, ormai avvezza da qualche anno al genere action. La sua Andy risulta essere il punto di riferimento di tutto il gruppo, come la sua Furiosa in Mad Max: fury road. Anche la new entry del gruppo interpretata dalla giovane Kiki Layne è una piacevole sorpresa. Ma la più grande soddisfazione è sicuramente ritrovare il nostro amato Luca Marinelli nel ruolo di Nicolò di Genova, Nicky è il vero cuore del gruppo. Un anima buona e generosa che Marinelli interpreta con una dolcezza nello sguardo commovente. Anche nelle scene action risulta convincente e la sua chimica con Marwan Kenzari, che interpreta Joe è una delle cose migliori del film. E per ultimo ma non meno importante ritroviamo Matthias Schoenaerts ne ruolo di Booker il più tormentato dal gene dell’immortalità.
Questo gruppo di ottimi attori e la grande sintonia che si è venuta a creare tra loro, rende la pellicola ancora più piacevole e un’ottima scoperta per gli appassionati.
UN FILM DA NON PERDERE
La sua storia e l’ottima regia rendono The Old Guard una visione perfetta per la stagione estiva, nonché uno dei migliori prodotti che abbia visto ultimamente e che sia davvero riuscito a intrattenermi. Sperando presto di vederne realizzato un sequel, perché se una cosa è certa, è proprio la voglia di scoprire altre avventure di questo gruppo di eroi immortali.
Quindi correte tutti a vedere The Old Guard, tanto sta su Netflix.
Voto: 7 e mezzo
Irene