RAVEN BOYS

She recognized the strange happiness that came from loving something without knowing why you did, that strange happiness that was sometimes so big that it felt like sadness.

Raven Boys è il primo libro della saga “Raven Cycle” scritto da Maggie Stiefvater nel 2012. Il quarto e ultimo libro della saga, “The Raven King” è uscito nel 2016, mentre in Italia la saga pubblicata da Rizzoli è ancora ferma al secondo romanzo, “The Dream Thief“.

Trama

È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, unica non veggente in una famiglia di sensitive, vede quella notte per la prima volta lo spirito di un ragazzo che morirà entro 12 mesi, Gansey. Gansey, ignaro della sua morte imminente, è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca dell’aiuto di una sensitiva, pur riconoscendolo decide di aiutarlo lo stesso. Gansey, insieme a Ronan, Adam e Noah, è infatti sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo si dice essere sepolto lungo la “linea di prateria” che attraversa Henrietta.

Personaggi

Il punto più forte e meglio elaborato del libro sono sicuramente i personaggi. Perché non importa quanto vi affezionerete a ogni singolo personaggio, non riuscirete mai a metterli in ordine di preferenza.

Tutti i personaggi sono ben sviluppati e possiedono ognuno una propria personalità ben delineata, che nonostante il percorso di maturazione dei personaggi, resterà invariata.

Blue Sargent

Blue è cresciuta in una casa piena di veggenti fra tarocchi e sfere di cristallo. Ormai ha perso il conto di tutte le volte che sua madre e le sue zie le hanno detto che quando bacerà il suo vero amore lui morirà. Per questo motivo Blue decide di tenersi alla larga dai ragazzi, in particolare dei Ragazzi Corvo dell’ Aglionby. Fortunatamente il suo desiderio insaziabile per l’avventura avrà la meglio su di lei, permettendole di infrangere quella regola per unirsi alla compagnia di Gansey.

Gansey

A differenza di Blue, appartiene a una famiglia ricca da generazioni. Eppure appare evidente fin dall’inizio che Gansey è tutto l’opposto degli altri ragazzi viziati e arroganti dell’ Aglionby. La sua più grande passione, che diventerà per lui quasi una sorta di ossessione, è Glendower. Gansey farebbe di tutto per trovare la linea di prateria e la salma di  Glendower ma allo stesso tempo sembra  disposto a rinunciare tutto per proteggere ciò che più gli interessa, il suo improbabile gruppo di amici – che vedrà l’aggiungersi di Blue – che a sua volta lo seguirebbe ovunque senza pensarci due volte.

In the end, he was nobody to Adam, he was nobody to Ronan. Adam spit his words back at him and Ronan squandered however many second chances he gave him. Gansey was just a guy with a lot of stuff and a hole inside him that chewed away more of his heart every year.

Adam Parrish

Adam è forse il personaggio a cui io mi sono affezionata di più. Dico e sottolineo forse perché in questi libri è quasi impossibile avere un personaggio preferito al di sopra degli altri. Adam però è quello su cui la scrittrice si concentra di più, soffermandosi sui suoi sentimenti, facendo emergere quel ragazzo solo e irrimediabilmente rotto che è Adam Parrish.

Being Adam Parrish was a complicated thing, a wonder of muscles and organs, synapses and nerves. He was a miracle of moving parts, a study in survival. The most important thing to Adam Parrish, though, had always been free will, the ability to be his own master.
This was the important thing.
It had always been the important thing.
This was what it was to be Adam.

Ronan Lynch

È il personaggio che più stona all’interno di quel gruppo di ragazzi pacati e gentili dall’aspetto casto e innocente a cui affideresti un bambino senza minimamente preoccuparti. Ronan è però necessario al gruppo, una sorta di albero maestro senza il quale il gruppo di Gansey non sarebbe proprio quel gruppo di Gansey. Non è possibile descrivere Ronan in poche righe, ma posso affermare che se avete bisogno di un motivo per iniziare Raven Boys, Ronan Lynch con tutti i suoi segreti è uno di quelli.

From the passenger seat, Ronan began to swear at Adam. It was a long, involved swear, using every forbidden word possible, often in compound-word form. As Adam stared at his lap, penitent, he mused that there was something musical about Ronan when he swore, a careful and loving precision to the way he fit the words together, a black-painted poetry. It was far less hateful sounding than when he didn’t swear.

Noah Czerny

Noah è il quarto e ultimo uomo dell’allegra compagnia di Gansey,  il classico ragazzo da parete. Sembra quasi invisibile e a volte non lo si nota nemmeno finché non bisbiglia qualche parola per paura che qualcuno possa sentirlo. Noah è però il ragazzo con il segreto più grande, più grande persino della linea di prateria e Glendower messi insieme.

“I’ve been dead for seven years, that’s as warm as they get.”

Se cercate un libro che vi catturi completamente, tenendovi con il fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina , allora leggete questo libro che merita molta più attenzione di quella ricevuta fino ad ora. Leggetelo non solo perché è bello ed è scritto bene, leggetelo per i personaggi e per le loro storie, perché sono sicura che ognuno di noi sarà in grado di trovare un pezzettino di sé in Gansey, Ronan, Adam, Noah e Blue.

Voto: 9.5/10

Sara

Sara

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