Un gruppo di adolescenti insegue il sogno di un futuro migliore, guidato da un nuovo studente che recluta quattro outsider.“
Attraverso questa sinossi, Netflix presenta la nuova serie tv tedesca disponibile sulla piattaforma streaming a partire da venerdì 1 novembre.
Die Welle
Il titolo della serie tv rimanda ad un’altra produzione tedesca: “Die Welle” (L’Onda).
Uscito nel 2008, il film non è molto conosciuto al pubblico internazionale, sebbene tratti di tematiche molto attuali. La serie tv prende spunto dal lungometraggio per raccontare in chiave contemporanea le vicende di un gruppo di adolescenti.
Ispirati dalla personalità e dagli ideali del giovane Tristan, nuovo enigmatico compagno di classe, si metto alla ricerca di un futuro più roseo. Ciò che muove i ragazzi è sostanzialmente l’atteggiamento del mondo esterno nei confronti dei giovani, e decidono così di cambiare le carte in tavola.
Iniziata come una bravata e una presa di posizione nei confronti della società, ben presto le cose degenereranno.
Cosa anima i giovani?
In uno scenario dove spesso contano più le necessità maggioritarie, mettendo in disparte i bisogni delle minoranze, e i tentativi di cambiamento vengono derisi, la voglia di cambiamenti è sempre più grande. In particolare, il disappunto cresce sempre di più. Sono proprio queste sensazioni e necessità che fanno breccia nelle menti dei ragazzi protagonisti della serie. Questi ragazzi hanno apparentemente tutto, ma vivono principalmente nello sconforto e malcontento a causa della società.
La serie mostra le sfaccettature di questi ragazzi, focalizzando l’attenzione sui punti di vista e dipingendo in modo dettagliato cosa succede quando la rabbia si trasforma in azioni.
La regia
Fin da subito si percepisce il punto di vista distaccato dalla realtà che vive quotidianamente Lea.
Queste sensazioni e comportamenti si accentueranno ancora i più grazie alla presenza e alla spinta di Tristan. Tutte le sfaccettature dei personaggi sono individuabili grazie al lavoro impeccabile della regia e della recitazione degli attori. Questi due elementi contribuiscono a mettere insieme piccoli tasselli delle personalità dei ragazzi e del mondo, fino a formare una visione d’insieme della realtà.
“Noi siamo l’Onda” è una serie che capisce le menti dei giovani, che mostra necessità, sogni e paure. La colonna sonora potrebbe sembrare scontata, ma in realtà non fa che contribuire alla creazione di un ponte fra lo spettatore e i personaggi grazie all’attualità, al successo e all’appartenenza alle tendenze attuali delle canzoni utilizzate.
La bravura nella recitazione, oltre che ad avvicinarci ai personaggi, dimostra che gli attori credono veramente nella storia e danno il loro massimo nell’interpretare i personaggi.
Dall’apparenza sembrerebbe l’ennesimo teen-drama Netflix. Tuttavia, si accoda alle produzioni tedesche per quanto riguarda l’innovazione, l’imprevedibilità e la novità nel panorama delle produzioni attuali.