Ladri di Sogni è il secondo volume della tetralogia The Raven Cycle di Maggie Stiefvater. Questo secondo libro è, insieme a The Raven Boys, uscito in Italia, mentre gli ultimi due volumi sono inediti in Italia.
TRAMA
Blue Sargent è nata in una famiglia di chiaroveggenti e sin da piccola sa che con un bacio avrebbe ucciso il suo vero amore. Fatalità vuole che il suo vero amore chiederà alla sua famiglia un consulto magico. Egli è infatti alla ricerca di Glendower, un mitico re gallese sepolto sotto la linea di prateria che attraversa la città di Henrietta. Blue decide di aiutarlo e si ritrova coinvolta nella ricerca insieme ai “Raven Boys”.
Una trama originale che non si rivela mai scontata, ma piena di svolte interessanti e imprevedibili.
I SOGNI
In Ladri di Sogni, oltre alla trama principale, viene dato ampio spazio ad un altro tema, che sarà essenziale per realizzare l’obiettivo della ricerca. Il secondo libro della saga ruota attorno al tema dei sogni.
Alcune fortunate persone nascono con un dono, o un potere, ovvero quello di poter tirare fuori dai propri sogni qualunque cosa. Che siano le chiavi di una macchina o la macchina stessa, purché ne abbiano un’immagine chiara e precisa. Questo ovviamente non avviene senza effetti collaterali.
Innanzi tutto, allo stesso modo in cui si possono tirare fuori i sogni più belli, ci si può risvegliare con accanto anche il proprio incubo e niente lo fermerà dall’ucciderti. Inoltre, i sogni sono alimentati da una fonte di energia esauribile, la linea di prateria, ovvero quella linea che i protagonisti devono seguire per completare la loro missione. Se essa dovesse essere prosciugata da un uso fuori controllo dei sogni, non potranno raggiungere il loro obiettivo e mettendo in pericolo tutto il mondo.
I SOGNI COME LA SPADA DI DAMOCLE
A mio parere i sogni vengono rappresentati come una “spada di Damocle” sulla testa di chi ha questo dono. Essa è costantemente in bilico, pronta a cadere da un momento all’altro sulla testa di chi avrebbe abusato del suo potere.
“Ronan: smetteresti di farlo se sapessi che sta distruggendo il mondo?
Kavinsky: dio, sarebbe una figata.”
Da una parte Joseph Kavinsky, desideroso di vivere la sua vita sempre alla ricerca del brivido e della dose di adrenalina. Viene rappresentato come un ragazzo dall’aria stanca o annoiata o forse entrambe, spavaldo e trasgressivo, pericoloso e abusivo. Con un potere estremamente grande nelle mani e con l’intenzione di usarlo fino all’ultima goccia, fregandosene delle conseguenze. Non importa se l’utilizzo che ne avrebbe fatto avrebbe minacciato se stesso o il mondo intero, perché Kavinsky vive nella sua testa, nel mondo che si è creato al suo interno, dove è protetto dalla realtà che paradossalmente vuole evitare. Forse una realtà dove è consapevole di essere solo e dove l’unica persona che ama non lo avrebbe mai ricambiato.
Dall’altra parte Ronan Lynch, forse uno dei personaggi meglio scritti e rappresentati nelle saghe letterarie. Ronan è colui che riesce non solo ad usare il suo potere in equilibrio con le esigenze del mondo esterno, ma riuscirà anche a comprenderlo. L’equilibrio di Ronan viene proiettato anche nei riguardi della sua “spada di Damocle”, perfettamente salda, che non minaccia di cadere, al contrario di quella di Kavinsky.
In Ladri di Sogni vediamo la proiezione di una delle tante gare automobilistiche a cui Ronan e Kavinsky hanno partecipato. Il loro rapporto è un proseguire su un rettilineo ad alta velocità, con la mente libera da ogni pensiero o limite e senza alcuna paura. Però arrivati alla fine della strada c’è un bivio e prendere due strade diverse è l’unica scelta giusta.
LA PROTAGONISTA, BLUE
La prima regola di Blue è sempre stata: stare lontana dai ragazzi della Aglionby. La Aglionby è la prestigiosa scuola per ragazzi benestanti frequentata da Gansey, i già menzionati Ronan e Kavinsky, e Adam. Sono ragazzi dalla cui vita hanno sempre avuto tutto, ma che non si fanno scrupoli per ottenere ancora di più, perché tutto gli spetta. Ragazzi ambiziosi, ottimisti, superbi, forse anche ipocriti, se non addirittura falsi; fatti solo di apparenze.
Come era ovvio, Blue era destinata ad incontrarli. Blue avrà a che fare con loro, li lascerà entrare nella sua vita, andando contro la sua regola, ma non impedirà loro di cambiarla. Blue resta sempre attaccata ai suoi sani principi, al valore delle piccole cose, all’affetto sincero piuttosto che una mera conseguenza dei soldi. Non nasconderà l’invidia che prova per le opportunità che quei ragazzi hanno per il semplice fatto di essere nati in una famiglia ricca, come andare ad un collage prestigioso o non dover lavorare dopo scuola. Se c’è una cosa che infatti caratterizza Blue, è sicuramente l’autenticità. Non nasconde mai ciò che prova, non ha timore del giudizio altrui perciò non resta in silenzio se ha qualcosa da dire: in qualunque situazione sarà sempre se stessa, che piaccia agli altri oppure no.
Blue è descritta come una ragazza stravagante e anche trasgressiva. Viene da una famiglia tutt’altro che ordinaria, perciò non poteva crescere altrimenti. E’ una ragazza solare, piena di energia, una fonte di luce per chiunque le stia intorno. Il suo sarcasmo e la sua lingua tagliente sono i suoi migliori amici. Blue realizza i propri vestiti da sola, prendendo vecchie maglie, tagliandole, cucendole e realizzandone di nuove. Agli occhi degli altri, non rientra neanche lontanamente nei canoni della “normalità”. Ma il suo essere “straordinario” non è un’esigenza di ribellarsi, ma un’esigenza di esprimersi e di sentirsi libera.
BLUE E I RAVEN BOYS
Quando incontrerà i ragazzi della Aglionby gli dimostrerà sin dall’inizio che l’ultima cosa che vuole è farsi mettere i piedi in testa, essere trattata come un oggetto, o ottenere la loro pietà. Infatti tutto ciò che vuole è rispetto e essere trattata alla pari, anche a costo di sembrare una “femminista acida”. Questo non solo le farà guadagnare rispetto, ma nessuno metterà mai in dubbio la sua intelligenza, la sua determinazione e per questo diventerà un grande esempio per ciascuno dei ragazzi.
Blue, oltre ad essere autentica, è estremamente sensibile e coraggiosa, non ci penserebbe due volte a dare la sua vita per chi ama, ma soprattutto sa cogliere i dettagli più nascosti che si nascondono dietro gli sguardi dei suoi amici. E’ un punto fermo nella caotica avventura che i ragazzi vivranno con lei, una casa dove rifugiarsi quando il mondo sembra andare in frantumi.
Blue è un icona, un esempio per molte ragazze, non cade mai nel banale, nel forzato o nel noioso. Una vera fonte di ispirazione in un mondo di personaggi femminili stereotipati in cui le ragazze non si sentono rappresentate.
I PERSONAGGI
Grazie ai confronti con Tecla, colei che mi ha consigliato i libri, ho imparato che il punto forte di questa saga sono sopratutto i suoi personaggi e alcune di queste sono anche le sue parole.
E’ innegabile che l’autrice, Maggie, si sia presa molto tempo per descriverli, facendo infatti ruotare la trama intorno a loro e non viceversa. Con il corso dei volumi vediamo una vera e propria evoluzione in ognuno di essi, una crescita e un tassello in più nel puzzle che li compongono.
La scrittura di Maggie nel realizzare i suoi personaggi è “dinamica”. All’inizio ci fa creare un’idea su un personaggio, poi, andando avanti con la lettura, possiamo vedere quell’idea iniziale approfondita o rivoluzionata.
Ciascun personaggio è realizzato in modo così perfetto, da arrivare alla conclusione che ciascuno di loro è in realtà imperfetto. Ognuno di loro ha così tante sfaccettature: sia pregi sia difetti, sia capacità che impedimenti. Tutte caratteristiche che non li rendono eroi incondizionati, ma degli esseri umani. E come tali, anche loro dovranno affrontare ostacoli che li porterà a dubitare delle proprie capacità e a non riconoscere più la persona che sono. Ostacoli che però saranno in grado di affrontare.
CONCLUSIONI
Ho un legame particolare con Ladri di Sogni, ma esso, come anche gli altri volumi della saga, sono un enorme gioiello della letteratura per giovani adulti. Una storia del tutto nuova che l’Italia dovrebbe apprezzare di più, continuando la pubblicazione dei volumi mancanti.
10/10
Crediti art: https://llstarcasterll.tumblr.com/; https://morgana0anagrom.tumblr.com/
Cami