Ma io non sono normale, non è così?
Hanna è una serie tv del 2019, prodotta e distribuita da Amazon prime video. La serie si ispira al’omonimo film del 2011 diretto da Joe Wright con protagonista Saoirse Ronan e Eric Bana.
TRAMA:
Erik Heller, ex agente della CIA, rapisce una neonata dalla struttura segreta per cui lavora, portando con lui anche la madre della bambina. I due cercano di scappare dall’organizzazione che stava compiendo esperimenti su Hanna. Mentre fuggono la madre di Hanna rimane uccisa, e Erik insieme alla bambina si nasconde nei boschi dove rimarranno al sicuro per quindici anni.
Passati gli anni Hanna è ormai cresciuta e curiosa di sapere cosa c’è al di là del bosco che ha sempre visto come una barriera a separarla dal mondo reale. Erik nel frattempo l’ha allevata addestrandola contro ogni tipo di pericolo, preparandola a difendersi contro gli uomini che un giorno torneranno a cercarla. Tutto cambia quando Hanna, presa dalla curiosità, si addentrerà fuori dal perimetro del bosco che darà il via a una serie di eventi che costringeranno padre e figlia a separarsi.
UN CAST CONVINCENTE
Se nel film ritrovavamo ad interpretare Hanna, Saoirse Ronan, una delle stelle nascenti del cinema contemporaneo, la serie ci regala l’interpretazione di una giovane attrice emergente, di cui sono sicura sentiremo ancora tanto parlare in futuro. Esme Creed-Miles riesce grazie a uno sguardo magnetico, ha catturarti attraverso lo schermo e anche nei momenti di grande emotività dimostra una grande versatilità non risultando una caricatura di se stessa, tranello in cui era facile cadere, visto il personaggio.
I fan di The Killing avranno il piacere di ritrovare sullo schermo la coppia Joel Kinnaman e Mireille Enos, qui ricongiunti per interpretare due personaggi su fronti opposti. Il primo interpreta Erik, il “padre” di Hanna che fa di tutto per proteggerla e tenerla al sicuro, invece la Enos interpreta Marissa, donna che lavora per l’organizzazione che da la caccia a Hanna.
I due grazie alla grande chimica che si era creata sul set precedente, danno vita a un confronto tra i due personaggi molto inteso e interessante. Il loro rapporto che ha origini dal passato ci verrà man mano mostrato grazie all’uso di Flashback, per fortuna non troppo invasivi, che ci danno modo di scoprire che entrambi i personaggi sono molto più complessi delle semplici figure di “villain” e “eroe”.
UNA SERIE ACTION MA NON SOLO
La serie riprende solo in parte il film per poi distanziarsene completamente con l’aumento delle puntate. Dal lato tecnico la serie offre un ottimo comparto registico ma è dalla parte della fotografia che spicca realmente. Riuscendo a seguire perfettamente lo stato d’animo della ragazza, così come la colonna sonora che si insidia perfettamente con i paesaggi urbani che vengono mostrati. Il lato action della serie è ben bilanciato anche con il racconto di formazione di Hanna, non trascurando le sue emozioni, rendendola più umana rispetto alla sua trasposizione cinematografica.
Tra un episodio e l’altro si respira tensione e curiosità, solo in alcuni momenti centrali la narrazione sembra premere sul tasto del freno e risultare un po’ troppo lenta, per poi riprendersi verso gli ultimi due episodi forse i migliori della stagione.
I personaggi con la quale Hanna si ritroverà a far i conti sul proprio cammino sono diversi. Purtroppo alcuni peccano di caratterizzazione troppo frettolosa e poco accurata, cosa invece riservata a i personaggi principali mai banali e ognuno con una propria back story, come dimostra il personaggio di Erik, forse il personaggio migliore e più stratificato.
UNA SCOMMESSA VINTA
Amazon scommette ancora una volta sul regalarci meno serie rispetto a Netflix ma di una qualità a volte superiore. La scommessa di Hanna si è rivelata vincente regalandoci un prodotto convincente e già rinnovato per la sua seconda stagione.
In conclusione Hanna è una serie da non lasciarsi sfuggire, che può rivelarsi una sorpresa soprattutto per chi vuole godersi un po’ di sano action e un veloce Binge watching, in una di queste giornate di pioggia.
VOTO: 7.5
Irene