“E’ facile comprendere le vicende umane se si tiene conto che gran parte dei trionfi e delle tragedie della storia non sono causati da uomini irrimediabilmente buoni o cattivi, ma da uomini che sono irrimediabilmente umani. “
Good Omens è una serie del 2019 uscita sulla piattaforma di Amazon Prime video il 31 magggio, tratta dal romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett “Buona apocalisse a tutti”.
La serie vede come protagonisti Michael Sheen nel ruolo dell’angelo Azraphel e David Tennant in quello del demone Crowley ed è scritta dallo stesso Neil Gaiman.
Trama:
La fine del mondo è vicina. Satana ha mandato sulla Terra suo figlio L’anticristo per scatenare l’apocalisse, solo un angelo e un demone amici da secoli, ormai abituati all’umanità e affezionati al genere umano cercheranno di impedirne la riuscita. Contro una corsa contro il tempo, Azraphel e Crowley si troveranno a confrontarsi contro i cavalieri dell’apocalisse, suore sataniste e i fidati consiglieri del Paradiso tra i quali l’angelo Gabriele. Un’impresa a dir poco ardua mentre il piccolo Adam cresce e si avvicina sempre di più al suo undicesimo compleanno e la sua presa di coscienza come figlio di Satana.
UN’ANGELO E UN DEMONE… AI TEMPI DELL’APOCALISSE
Crowley e Azraphel sono da secoli e secoli sulla Terra, hanno visto crescere e decadere il mondo, visto guerre, scontri e sempre da due fronti opposti. Uno dalla parte del paradiso l’altro da quella degli inferi.
Ed è proprio lì che nasce la loro amicizia, negli anni hanno capito che la bellezza dell’essere umano sta proprio nelle sue imperfezioni, nell’essere contraddittorio e pieno di vita e speranza nel futuro. Quello che li lega è un sentimento di amicizia e piena comprensione, entrambi condannati a eseguire gli ordini dei loro superiori perché è quello che ci si aspetta da loro, che un angelo faccia del bene e ti protegga e che un demone ti spinga in tentazione.
Nel tempo e negli anni passati ad aiutarsi con i rispettivi compiti, avendo sempre più contatto con gli umani, in entrambi è cambiato qualcosa. Azraphel non più così buono e Crowley si è addolcito e intenerito rispetto alla figura del demone spietato che rappresenta.
Ognuno di loro è riuscito a ritagliarsi un pezzo di vita nel mondo umano e affezionarsi ad alcuni usi e costumi, Azraphel ha aperto una libreria e impazzisce per i testi antichi invece Crowley è affezionato alla sua vecchia auto e alla musica inconfondibile dei Quenn.
DAVID TENNANT E MICHAEL SHEEN
A dare anima e corpo ai due personaggi scritti da Neil Gaiman e Pratchett, ci pensano due degli attori inglesi migliori in circolazione. David Tennat e Michel Sheen.
Sono semplicemente fantastici, portano in vita un duo invidiabile e spassosissimo a cui è difficile resistere, è facile vedere come entrambi e anche gli altri membri del cast si siano divertiti a partecipare a questo progetto. Si vede nelle interazioni e nelle maniera brillante che hanno di recitare certe battute.
In fondo chi non si divertirebbe a girare con una sceneggiatura come quella scritta da Neil Gaiman, solo un Pazzo!
A prendere parte alla serie oltre a Tennant e Sheen troviamo anche John Hamm nei panni dell’arcangelo Gabriele, con un look alla Steve Jobs, scelta azzeccata visto che nel romanzo viene solo nominato e non appare mai. A interpretare la strega Anathema Device troviamo Adria Arjona e in quello di Madame Tracy la splendida Miranda Richarson. Anche nel comparto vocale non mancano grandi nomi visto che troviamo ad interpretare la voce di Dio alla meravigliosa Frances McDormand e quella di Satana niente poco di meno che ha Benedict Cumberbatch.
L’UMORISMO DI GAIMAN
La serie è un concentrato esplosivo di battute e momenti riusciti e funzionali a sviluppare la storia narrata, non ci sono mai momenti morti o cose lasciate al caso, anche le aggiunte fatte rispetto al romanzo funzionano e servono a caratterizzare ancora di più i personaggi rappresentati. Il comparto visivo è buono ma non eccellente ci sono alcuni momenti in cui la CGI lascia desiderare ma è un particolare decisamente trascurabile a cui neanche si fa caso visto la grande riuscita dei dialoghi e dei rapporti tra i vari personaggi.
Il suo essere composta da soli 6 episodi la rende una serie perfetta per essere gustata in un sol boccone, anche se appena la finirete vi verrà immediatamente voglia di vederne ancora e ancora, tanto da desiderare un intero spin-off su Azraphel e Crowley solo con loro che si incontrano e si punzecchiano come una vecchia coppia sposata.
La sfida che hanno accolto quelli di Amazon è stata nettamente vinta, Gaiman rende omaggio anche al suo compianto amico Terry con un lavoro in sceneggiatura brillante.
L’apocalisse vista dal suo punto di vista è bizzarra e mai banale, come i suoi personaggi, il mondo raccontato da Gaiman è una realtà in cui un angelo e un demone diventano amici e combattono fianco a fianco per proteggere l’umanità nonostante i suoi difetti, perché anche loro stessi sono un po’ umani e non così diversi l’uno dall’altro.
Per concludere mi sento di consigliarvi caldamente Good Omens, nuova conferma del catalogo Amazon, e di lasciarvi travolgere dall’aria british e dalle interpretazioni di alto livello.
E vi confermo che una volta conosciuti Azraphel e Crowley non riuscire più a farne a meno.
Voto: 9/10
Irene