Continuiamo la nostra serie consigliando 8 film ad uno dei segni, per me, più forti che ci siano: il Leone. Dal carattere ambizioso, ma allo stesso tempo generoso, le persone di questo segno si sanno far distinguere soprattutto perchè non si fanno mettere i piedi in testa da nessuno. Ma non dimentichiamoci che sono anche persone talentuose e creative, così come i film che adesso vi consiglieremo!
VENOM
I am Venom. And you are mine.
Il 2018 ci ha regalato, per la prima volta, un film interamente dedicato ad uno dei nemici più famosi di spider-man: Venom. La Sony si è indubbiamente data da fare riuscendo ad unire una storia originale ad una scenografia magistrale ed un cast d’eccezione formato da Tom Hardy (Eddie Brock), Riz Ahmed (Carlton Drake) e Michelle Williams (Anne Weying). Questo stand-alone spicca soprattutto perchè vediamo un cattivo comportarsi da supereroe per riuscire a salvare la Terra dalla minaccia posta da Riot e altri simbionti. Inoltre un punto forte del film è proprio il personaggio di Eddie, il quale con la sua ironia e la sua sfiga riesce a conquistare il cuore degli spettatori e di Venom.
Non è sicuro che il venom di Tom Hardy, per quanto sia rappresentato alla perfezione, sia quello che un giorno, forse, entrerà nell’Universo Marvel, ma nel mentre possiamo consolarci in attesa del secondo film!
LUCY
Ignorance brings chaos, not knowledge
Scarlett Johansson che ormai sembra molto legata ai film di azione ci regala un film che segue molto gli schemi imposti dal genere. Una giovane donna viene in contatto con una sostanza che la rende capace di incredibili capacità cognitive e fisiche. Tuttavia questo avrà delle conseguenze devastanti non solo sulla ragazza, che non sarà mai più la stessa, ma anche su quello che era il mondo che conosceva.
Nonostante il film non splenda particolarmente per una sceneggiatura originale, riesce comunque ad incuriosire e alla fine anche a sorprendere. Il film, infatti, parte con un tono lento e serioso e anche se l’atmosfera cupa persiste per l’intera pellicola, il film si riprende e diventa un vero e proprio film di azione, fino a sfiorare i limiti del thriller fantascientifico.
INTERVISTA COL VAMPIRO
Who will take care of me, my love, my dark angel, when you are gone?
Facciamo un tuffo nel passato per parlare di questo film del 1994 con protagonisti due giovani Brad Pitt e Tom Cruise e una piccola Kirsten Dunst. Come potete ben intuire dal titolo il film è una sorta di flashback sulla lunga vita di Louis (Pitt), un vampiro che è stato trasformato da Lestat (Cruise), il quale diventa una sorta di “maestro” per il primo. Come se tra i due non ci fosse già del tenero, si aggiunge anche Claudia (Kirsten), una bambina trasformata da Louis. All’interno di questa piccola famigliola felice i problemi si accumulano sempre di più, rendendo il film quasi imprevedibile.
A mio avviso ciò che rende questo film interessante è proprio la chimica che esiste tra i vari personaggi (oltre alla bellezza di Pitt e Cruise). Negli anni ’90 sicuramente gli effetti speciali devono essere stati stupendi, ma purtroppo a guardarlo oggi questa è la pecca più grande del film; nonostante ciò, si chiude tranquillamente un occhio in quanto la trama riesce a catturare l’attenzione non facendo pesare questi errori “tecnici”.
YES MAN
How do I know if anything you did was because you wanted to or because you were following some goddamn program?
Un film divertente, ma allo stesso tempo brillante e ben pensato. Un uomo, depresso dopo la separazione con la moglie, decide di provare la tecnica del ‘sì’. Inizia, cioè, a rispondere in maniera positiva a tutte le domande che gli vengono fatte, riuscendo ad ottenere una fortuna mai immaginata. Jim Carrey sempre geniale nel suo ruolo porta il film a un livello superiore, rendendolo ancora più unico nella sua originalità.
Una storia fresca e diversa che sa di commedia psicologica, che interpreta le emozioni e le sensazioni delle persone che circondano il protagonista, per poi concentrarsi su quelle dello stesso. Una storia ben narrata, basata su una storia realmente accaduta, rende il tutto ancora più interessante e in un certo senso, curioso. Il caso di un uomo che prova di tutto per avere un attimo di felicità. Riuscendo a comprendere cosa effettivamente riesce a renderlo felice, per poi riuscire a inseguire quella speranza che non brillava più e che pensava si stesse spegnendo.
I, TONYA
America. They want someone to love, but they want someone to hate, and the haters always say “Tonya, tell the truth!” There’s no such thing as truth. I mean it’s bullshit! Everyone has their own truth. And life just does whatever the fuck it wants.
Una spettacolare Margot Robbie interpreta Tonya Harding nel biopic che racconta l’ascesa al successo e la sua terribile caduta. Tonya, con questo film, ha la possibilità di raccontare la sua verità, che secondo il suo punto di vista non è mai davvero stata detta. La pellicola coglie il dolore di Tonya, in scene emotivamente commuoventi, facendo comprendere le ferite indelebili che la giovane donna si porterà per tutta la vita.
Una vera e propria promessa del pattinaggio, Tonya, oltre ad avere un rapporto tossico con la madre, si ritrova in un matrimonio abusivo. La storia più controversa riguardante la donna e mai veramente chiarita è rivissuta, ovviamente, dal punto di vista di Tonya. Infatti, nonostante il marito in un’intervista affermi di aver rovinato la carriera della moglie, Tonya viene comunque condannata a una pena che lei definirà alla pari dell’ergastolo.
STEVE JOBS
I don’t want people to hate me. I’m indifferent if people hate me.
Candidato come miglior attore agli Oscar del 2016, Michael Fassbender è riuscito a riportare in vita una delle menti più geniali del XX secolo: Steve Jobs. Più che un biopic, questo film assomiglia ad un documentario per il modo così naturale in cui Jobs viene rappresentato. Un uomo difficile, dal carattere particolare, convinto quasi che gentilezza e talento non potessero convivere, ecco cosa si cela dietro a ciò che è oggi il nostro presente. La nascita della Apple, accompagnata da altre invenzioni, ha segnato un passaggio e ha aiutato nello sviluppo di questo mondo più cosmopolita.
Un altro personaggio importante è quello di Joanna Hoffman (Kate Winslet), l’unica che per tanti anni ha sempre creduto e sopportato Steve Jobs, nonostante i diversi fallimenti.
EDWARD MANI DI FORBICE
Sweetheart, you can’t buy the necessities of life with cookies.
Un capolavoro di Tim Burton è sicuramente “Edward mani di forbice”, la storia di Edward, un prodotto di laboratorio costretto ad una vita solitaria all’interno di un castello. E’ solamente grazie a Peg che Edward ha la possibilità di vivere una vita normale e di provare l’amore, che sia quello familiare oppure nei confronti di una ragazza (Kim). Il dono di Edward, cioè avere delle forbici al posto delle mani, inizialmente lo porta ad essere apprezzato e benvoluto. Fino a quando, però, non inizia ad essere trattato come un pericolo ambulante. Johnny Depp e Winona Ryder, la quale interpreta l’amore impossibile di Edward, hanno fatto un lavoro spettacolare riuscendo a dare vita ad una delle coppie più belle e sofferte del cinema.
La bellezza di questo film risiede, oltre che nei forti sentimenti che sono trasmessi, anche nell’ambientazione e nei colori usati, i quali ricordano un po’ lo stile di La La Land. Edward mani di forbice è un film che affascina e che riesce a catturare l’attenzione; sicuramente lo stile di Burton non è per tutti, ma consiglio comunque di dare una possibilità a questa pellicola.
THE LAST SONG
Sometimes you have to be apart from the people you love, but that doesn’t make you love them any less. Sometimes it makes you love them more.
Il film esordio di Miley Cyrus come attrice ci racconta l’estate di Ronnie, una ragazza prodigio che dopo il divorzio dei genitori ha abbandonato sempre di più il suo amore per il pianoforte. Sarà proprio l’estate passata a casa del padre a spingerla a non abbandonare il suo talento. Se da un lato Ronnie deve recuperare il suo rapporto con il padre, dall’altro l’incontro con Will (Liam Hemsworth) l’aiuterà a passare anche i momenti più difficili.
Il film è tratto da un romanzo di Nicholas Sparks e per questo non possiamo dire che ci sia qualche colpo di scena inaspettato, ma ciò che rende questo film magico è il fatto che sul suo set sia nato l’amore tra la stella Disney, Miley Cyrus, e il fratello minore di Chris Hemsworth, Liam. Magari l’amore vero e da film esiste davvero!
Per adesso è tutto, al prossimo mese!
Mels e Benny.