Vi sto invitando a farvi avanti, ad essere visti, a parlarne. E a chiedervi se non io, chi? se non adesso, quando? – Emma Watson
Per la festa delle donne abbiamo deciso di celebrare il duro lavoro di tutte coloro che vivono in un mondo ancora predominato dal genere maschile, il cinema. Vi presentiamo, quindi, cinque film diretti da registe donne, con la speranza che un giorno la disparità che ci divide sarà sconfitta e tutti vivremo in un mondo in cui potremo predisporre di pari diritti e pari opportunità. Detto ciò, buona lettura.
1. MARIE ANTOINETTE
directed by Sofia Coppola
Marie Antoinette, film del 2006 diretto da Sofia Coppola, ha come protagonista la meravigliosa Kirsten Dunst. Il film segue le vicende di Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI, re di Francia, nella corte di Versailles dove si dà alla bella vita, partecipa a feste e balli e spende soldi senza pensarci due volte. Sofia Coppola riesce magnificamente a portare in luce la Francia del 700 grazie alla sceneggiatura e ai costumi, che rendono il film piacevole a guardarsi. Anche la colonna sonora, che contiene mix di musica di diverso genere, tra rock, punk, new-romantic e musica degli anni ottanta, riesce sorprendente a dare al film un qualcosa di originale.
2. ACROSS THE UNIVERS
directed by Julie Taymor
Across the universe, film del 2007 che mi è rimasto particolarmente nel cuore, è diretto dalla bravissima regista Julie Taymor che ricordiamo per il bellissimo biopic su Frida Kahlo. Ambientato alla fine degli anni 60 il film è un percorso di crescita emotivo e di vita di due ragazzi, Jude e Lucy, che attraverso le canzoni più celebri dei Beatles viaggiano all’interno di quel percorso tortuoso che è il diventare grandi e la scoperta di se stessi. Il film è un musical che omaggia il famoso gruppo con riarrangiamenti dei brani più famosi interpretati dagli attori stessi. Across the universe è un film psichedelico e onirico che gioca molto sulle interpretazioni e vari aspetti grafici che portano in scena spesso situazioni paradossali.
3. MUDBOUND
directed by Dee Rees
Mudbound è un film del 2017 scritto e diretto da Dee Rees e tratto e tratto dal romanzo della scrittrice Hillary Jordan. Il film, non solo è diretto e scritto da donne, ma vede anche come protagoniste principali due donne molto diverse fra di loro ma entrambe disposte a tutto per amore dei loro figli: Laura (Carey Mulligan) e Florence (Mary J. Blige). Il cast è arricchito anche da Garrett Hedlund, Jason Clarke e Jason Mitchell. Mudbound è un film dove la guerra, la segragazione e tutta la cattiveria del genere umano sembrano fondersi in un unico mix crudo e reale. Però è anche un film sull’amore, su quel bisogno di essere amati per ciò che si è senza aver paura di infrangere le regole. Altro tema chiave è sicuramente coraggio degli uomini, ma soprattutto delle donne in grado di andare incontro a tutte le avversità della vita a testa alta.
4. THE EDGE OF SEVENTEEN
directed by Kelly Fremon Craig
Al suo debutto di regia Kelly Fremon Craig riesce a tradurre egregiamente ciò che si prova ad essere una ragazza di diciassette anni. Nadine, la protagonista, si sente, infatti, improvvisamente ferita e tradita dalla sua migliora amica. Questo la porterà ad attraversare un percorso adolescenziale basato sulla solitudine, la non accettazione di se stessi e la sottovalutazione della propria persona. Tuttavia l’esperienza che Nadine vive la condurrà, anche, verso un’amicizia inaspettata, con una dinamica impeccabile, con il suo professore, che diventerà una sorta di figura paterna per la giovane. Kelly Fremon Craig fa riscoprire un’età in cui tutto sembrava molto difficile, ma ci ricorda anche che ognuno di noi ha una storia da raccontare e ha qualcosa da dire, perciò ogni tanto dovremmo sederci e semplicemente ascoltare. Per fare, così, una minuscola, ma fondamentale differenza.
5. FROZEN
directed by Jennifer Lee e Chris Buck
Chi non ha mai visto questo cartone della Disney uscito nel 2013? Tra i registi di questo famoso cartone troviamo una donna, Jennifer Lee, la stessa che si è occupata anche della sceneggiatura. Ma a parte il lavoro tecnico dietro, anche la storia fa onore alla forza di noi donne. Per una volta dobbiamo dire addio alle streghe e alle matrigne di Biancaneve e Cenerentola per accettare il fatto che anche il principe più bello può in realtà essere un mostro. E’ proprio l’amore tra due sorelle, tra Elsa e Anna a riportare vita e felicità nel piccolo regno di Arendelle. Frozen con la sua storia alternativa, con una regina senza un re e un pupazzo di neve parlante si allontana da quello a cui eravamo abituate e ci permette di sognare ancora più in grande.
Un femminista è una persona che crede nella forza delle donne, tanto quanto crede in quella di tutti gli altri. – Zendaya
Possa questo post portarvi ad una riflessione. Abbiamo bisogno di più donne che raccontino la loro storia, abbiamo bisogno di più rappresentazione. Non fatelo per noi, ma fatelo per chi verrà un giorno, e potrà diventare “non quello che dovrebbe essere, ma quello che vuole essere”.
Buona giornata delle donne dal Team di Attention Spoilers.
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