Dopo anni di interminabile attesa eccoci qui, siamo finalmente giunti anche alla fine della saga The Last Hours che possiamo ormai considerarsi conclusa con l’uscita di Chain of Thorns, il terzo e ultimo libro della saga pubblicato il 31 gennaio e che arriverà in Italia solo il 7 marzo.
Dove eravamo rimasti…
The Last Hours è il seguito de Le Origini; ambientato nel 1903 narra le vicende della generazione successiva dei Cacciatori londinesi figli dei personaggi ormai adulti della saga precedente. Se c’è una cosa per cui saremo sempre grati a questi libri è l’averci regalato Will Herondale nella sua Dilf era, non potevamo chiedere di meglio.
Chain of Gold – La catena d’oro
“I am a Herondale. We love but once.”
“That is only a story.”
“Haven’t you heard?” James said bitterly. “All the stories are true.”
Cordelia Carstairs è una Shadowhunter, e in quanto tale le è stato insegnato fin dalla più tenera età come si combattono i demoni. Quando il padre viene accusato di un terribile crimine, lei e il fratello Alastair partono alla volta di Londra con la speranza di riuscire a evitare la rovina della famiglia. Sona, la madre, vorrebbe che lei trovasse un marito e si sistemasse, ma Cordelia è più determinata a diventare un’eroina che una sposa. Presto, nella capitale britannica, la sua strada si incrocia nuovamente con quella di James e Lucie Herondale, suoi cari amici d’infanzia, che la trascinano in un mondo sfavillante e affascinante, fatto di sale da ballo, missioni segrete e luoghi magici popolati da vampiri e stregoni, dove Cordelia però è costretta a tenere nascosto il suo amore per James, promesso sposo di Grace Blackthorn. La nuova vita della ragazza viene sconvolta quando una serie di attacchi demoniaci devasta la città, e questa volta si tratta di qualcosa di completamente diverso da ciò con cui hanno avuto a che fare fino a questo momento gli Shadowhunters. Qualcosa di apparentemente impossibile da uccidere che si muove alla luce del sole e colpisce la gente ignara con un veleno letale. Londra è messa immediatamente in quarantena e gli amici di Cordelia, intrappolati come lei nella città, scoprono di essere dotati di poteri incredibili, un’eredità oscura di cui fino a quel momento ignoravano l’esistenza. Questo li costringe a compiere una scelta drammatica che li condurrà a comprendere quanto crudele sia il prezzo da pagare per essere eroi.
Chain of Iron – La Catena di Ferro
“You cannot save people who do not want to be saved,” said Magnus. “You can only stand by their side and hope that when they wake and realize they need saving, you will be there to help them.”
A osservarla da lontano, la vita di Cordelia Carstairs sembrerebbe perfetta. Che altro potrebbe desiderare infatti la giovane donna? È fidanzata con James Herondale, uno degli scapoli più ambiti di Londra, che oltretutto è proprio il ragazzo di cui da sempre è disperatamente innamorata. Ha iniziato una vita nuova ed eccitante a Londra, insieme alla sua migliore amica Lucie Herondale e agli affascinanti amici di James, gli Allegri Compagni. Per di più, sta per riunirsi con l’amato padre e ha con sé Cortana, la leggendaria spada che la sua famiglia si trasmette di generazione in generazione.
Purtroppo, però, la realtà è ben diversa, e certo molto meno entusiasmante. Per prima cosa, il suo imminente matrimonio con James non è altro che una farsa, organizzato soltanto per salvare la reputazione di entrambi. James, poi, è innamorato della misteriosa Grace Blackthorn, sorella inconsolabile di Jesse, un ragazzo morto anni addietro a causa di un terribile incidente. Per non parlare di Cortana: ogni volta che cerca di utilizzarla, Cordelia si ritrova i palmi delle mani bruciati. Suo padre, inoltre, è molto diverso dall’uomo che conosceva, ora è molto più amareggiato e incattivito. Come se non bastasse, un assassino seriale sta prendendo di mira gli Shadowhunter di Londra. Complice l’oscurità, pugnala indisturbato le sue vittime e poi sparisce, senza lasciare traccia.
Insieme agli Allegri Compagni, Cordelia, James e Lucie percorrono in lungo e in largo le strade più pericolose della città per seguire le orme dell’assassino. Ma i segreti che ciascuno custodisce gelosamente rischiano di vanificare tutti i loro sforzi…
Chain of Thorns – La catena di Spine
“Mine is a complicated story, and people do not want to hear complicated stories. They want simple stories, in which people are either good or evil, and no one good ever makes a mistake, and no one evil ever repents.”
Cordelia Carstairs ha perso tutto ciò che conta per lei. In poche settimane ha visto suo padre assassinato, i suoi piani di diventare parabatai con la sua migliore amica, Lucie, distrutti e il suo matrimonio con James Herondale sgretolarsi davanti ai suoi occhi. Ancora peggio, ora è legata a un antico demone, Lilith, che la priva del suo potere di Shadowhunter.
Dopo essere fuggita a Parigi con Matthew Fairchild, Cordelia spera di dimenticare i suoi dolori nella vita notturna della città. Ma ben presto giungono terrificanti notizie da casa: Tatiana Blackthorn è fuggita dalla Cittadella e Londra è sotto la nuova minaccia del Principe dell’Inferno, Belial.
Cordelia è costretta a tornare in una Londra lacerata dal caos e dal dissenso. Il segreto a lungo custodito che Belial è il nonno di James e Lucie è stato rivelato da un nemico inaspettato e gli Herondale vengono accusati di avere a che fare con i demoni. Cordelia desidera proteggere James, ma è combattuta tra un amore per James che ha creduto a lungo senza speranza e la possibilità di una nuova vita con Matthew.
Perché il tempo stringe e il piano di Belial sta per abbattersi sugli Shadowhunters di Londra come un’onda mortale, che separerà Cordelia, Lucie e gli Allegri Compagni da qualsaisi fonte di aiuto e protezione. Rimasti soli in una Londra oscura, devono affrontare l’esercito mortale di Belial. Se Cordelia e i suoi amici vogliono salvare la loro città e le loro famiglie, dovranno raccogliere il loro coraggio, ingoiare il loro orgoglio e fidarsi di nuovo l’uno dell’altro. Perché se falliscono, possono perdere tutto, anche le loro anime
I personaggi
Tasto dolente di quest’ultima saga sono sicuramente i suoi personaggi, in particolare i personaggi femminili. Che Cassandra Clare sia decisamente molto più brava a caratterizzare i suoi personaggi maschili si sapeva ma non ci si poteva sicuramente lamentare degli splendidi personaggi femminili che ci aveva regalato. Con The Last Hours invece non è più così e le sue protagoniste sembrano aver perso qualsiasi elemento avesse potuto renderle se non piacevoli almeno interessanti. Qui non parliamo di personaggi volutamente piatti o scritti appositamente in maniera tale da risultare anticipatici ai lettori, parliamo di personaggi che sembrano voler piacere a tutti costi e che falliscono miseramente riuscendo invece a risultare solo irritanti e nulla di più.
Conclusioni
Che dire di questa saga? Ci aspettavamo altro? Assolutamente sì ma allo stesso tempo non possiamo rinnegarla del tutto, qualcosina è possibile salvarla. Gli Allegri compagni per esempio, cuore e spirito di questi tre libri. Will Herondale versione papà premuroso e preoccupato si salva senza alcun dubbio. L’ennesimo triangolo amoroso invece no. I triangoli sono ormai parte integrante dei libri di Cassandra Clare, il loro punto forte è che sono ben fatti, basti pensare a quel gioiellino che ci ha regalato con Will, Tessa e Jem illudendoci che qualsiasi suoi triangolo sarebbe stato perfetto come questo. Tutt’altro discorso per quello tra James, Cordelia e Matthew che oltre che essere privo di fondamenta a tratti è anche quasi imbarazzante da leggere al punto che i personaggi sembrano esistere solo in relazione al loro status sentimentale.
Diciamo che ora, per smaltire questi libri, ci sarebbe bisogno di rileggersi The Mortal Instruments e ricordarci quando davvero brava sia Cassandra Clare con le parole e nella creazione di nuovi mondi.
Voto: 7
Sara
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