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Dal 14 luglio al 9 novembre 2023, il sindacato americano degli attori SAG-AFTRA (Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists) è stato in sciopero per una disputa sindacale con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP). Si tratta dello sciopero più lungo nella storia della SAG-AFTRA, il cui impatto combinato con lo sciopero della Writers Guild of America del 2023 ha comportato la perdita di 45.000 posti di lavoro e una perdita stimata di 6,5 miliardi di dollari per l’economia della California meridionale. Secondo Deadline Hollywood, il “dolore più forte” è stato “forse avvertito tra i lavoratori di livello inferiore che hanno dovuto vendere o ipotecare le loro case e ripulire gli IRA per sopravvivere”. Insieme allo sciopero della Writers Guild of America del 2023 (che si è concluso il 27 settembre 2023), fa parte di una serie di controversie sindacali più ampie a Hollywood. Sia lo sciopero SAG-AFTRA che quello WGA del 2023 hanno contribuito alla più grande interruzione dell’industria cinematografica e televisiva americana dopo l’impatto della pandemia COVID-19 nel 2020. Oltre a essere solidale con gli sceneggiatori, lo sciopero è stato determinato dai cambiamenti nel settore causati dallo streaming e dal suo effetto sui diritti residuali, nonché da altre nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e la ricreazione digitale.
È stata la prima volta che gli attori hanno avviato una disputa sindacale negli Stati Uniti dallo sciopero degli attori del 1980 e la prima volta che attori e scrittori hanno scioperato contemporaneamente dal 1960. Le trattative tra la SAG-AFTRA e l’AMPTP si sono svolte dal 2 all’11 ottobre e sono riprese il 24 ottobre. L’8 novembre 2023 è stato raggiunto un accordo provvisorio. Lo sciopero è terminato il 9 novembre alle ore 12.01.
background
La Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA) è un sindacato che rappresenta circa 160.000 professionisti dei media e dello spettacolo.
L’associazione commerciale Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) rappresenta gli studi cinematografici e televisivi nelle trattative collettive con i sindacati come la SAG-AFTRA, la Directors Guild of America (DGA) e la Writers Guild of America, East e Writers Guild of America West, che comprende la Writers Guild of America (WGA). La SAG-AFTRA è nata dalla fusione della Screen Actors Guild (SAG) e della American Federation of Television and Radio Artists (AFTRA) nel marzo 2012, consentendo alla SAG-AFTRA di rappresentare non solo gli attori, ma anche i giornalisti, i conduttori di talk show e altri lavoratori del settore broadcast. La WGA e la Screen Actors Guild non hanno scioperato contemporaneamente dal 1960, quando gli attori si unirono agli scrittori in sciopero per i pagamenti residui dei film venduti alle reti televisive. Lo sciopero degli attori del 1980 ha coinvolto gli sforzi congiunti di SAG e AFTRA.
Il più grande sciopero SAG-AFTRA dal 1980 si è verificato nel 2000, quando gli attori commerciali sono scesi in sciopero per spingere per la continuazione del sistema dei diritti residuali contro il contraccolpo degli inserzionisti, in mezzo alle divisioni tra SAG e AFTRA. Nell’ultimo decennio e con l’avvento dello streaming, gli sceneggiatori e gli attori si sono sentiti frustrati dalla politica degli studios in merito ai diritti residuali dei servizi di streaming; il declino della televisione di rete ha portato a una maggiore dipendenza da altri diritti residuali. Come nel caso degli scrittori del WGA in sciopero, gli attori hanno espresso preoccupazione per l’uso dell’intelligenza artificiale, notando che potrebbe essere usata per replicare le loro sembianze senza compenso.
– martie
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