PRETTY WOMAN

So what happened after he climbed up the tower and rescued her?

She rescues him right back.

ALCUNI FILM DURANO PER SEMPRE

Ci sono semplicemente dei film che sono destinati a fare la storia, che nonostante gli anni raccontano sempre un pezzo di modernità, che ti fanno sempre sognare. Pretty Woman è senza dubbio uno di questi.

Non credo che abbia bisogno di alcuna presentazione, ma we have one job, so: Vivian è una donna passionale, istintiva e con un grande senso dell’umorismo ed un’accompagnatrice a pagamento. Edward, gran lavoratore, uomo d’affari importante, si innamora di lei nel momento in cui la vede la prima volta. Si invaghisce così tanto da pagarla per farle restare un’intera settimana con lui. Chiaro è che all’epoca, non avere un appuntamento ad eventi di lavoro era strano. O forse è quello che noi e Edward vogliamo credere.

I PERSONAGGI E LE TEMATICHE AFFRONTATE

Il film, pur essendo di genere romantico, rappresenta bene tematiche rilevanti all’epoca e ancora oggi. Per esempio molto toccante è quando Vivian si presenta in un negozio ‘di lusso’ per fare shopping e la cacciano via, facendo presupposizioni dal suo modo di vestire. Oppure quando l’avvocato di Edward si permette di parlarle in modo non appropriato solo perché si crede superiore e sa di avere in mano più potere. Strano come di queste cose se ne parli da molto tempo e ancora non si sia riuscito a fare nulla al riguardo. Strano è anche che bisogna combattere per dei diritti che dovrebbero essere uguali per tutti.

Mi è sempre piaciuto il personaggio di Vivian, perchè, secondo me, rappresenta ogni singola donna che si è mai sentita sorpassata, ingiustamente giudicata, insultata per il solo fatto di ESSERE donna. Mostra esattamente cosa si prova. Cosa significa essere ‘reale’, parola spesso ripetuta anche nello stesso film.

Naturalmente il sogno ci sta. E che sogno! (ehm Richard Gere ehm) Nonostante questo, però, il personaggio maschile non splende tanto quanto la nostra protagonista. Edward si può definire un uomo che fa del suo meglio, che ci prova in ogni modo, che cerca di comprendere Vivian, ma della quale non capirà mai una parte fondamentale.

IT’S A TALE AS OLD AS TIME

Credo di aver confuso Belle con Cinderella, ma il messaggio è ancora quello. Una donna povera si innamora di un uomo ricco, che a sua volta perde la testa per la giovane. Il finale lo sappiamo tutti. Lo diciamo insieme? E vissero tutti felici e contenti. Ci sarà pure qualcuno che si sarà stancato di tutto questo. Delle storie d’amore idealizzate, dove i due perdono la testa nel giro di tre giorni. Sinceramente? Io no. ADORO la favola che questo film (e tanti altri) portano in vita. Questo è ciò che lo porta avanti, perché la gente smetterà magari di avere determinati atteggiamenti, in determinati periodi storici, ma una cosa è certa: non si smette mai di sognare.

Quello che mi fa sempre innamorare di questa storia è che nessuno dei due è ‘perfetto’, anzi sono due persone molto affini, che si ritrovano in un attimo nello spazio tagliato solo per loro e che inevitabilmente li porta all’amore.

Benny (si può even dare un voto a Pretty Woman? Io non oserei)