Maggie Smith è nata il 28 dicembre 1934 e ha avuto una carriera impressionante ed estesa, che comprende più di 60 ruoli cinematografici che le hanno fatto vincere Oscars, Emmys e Golden Globe Awards.
Nonostante gli infiniti riconoscimenti e l’adorazione, l’attrice ha sempre mantenuto un’opinione umile di sé. Quando le è stato chiesto di parlare della sua eredità dopo aver ricevuto l’Evening Standard Icon Award per il suo lavoro a teatro, la Smith ha dichiarato: “Tutto è un’icona. Se sei in giro da abbastanza tempo, sei un’icona. Un’icona piuttosto polverosa, o un tesoro nazionale”.
La famiglia della Smith ha condiviso la notizia che la star è morta il 27 settembre 2024, a 89 anni.
“Una persona intensamente riservata, era con gli amici e la famiglia alla fine. Lascia due figli e cinque nipoti affettuosi che sono devastati dalla perdita della loro straordinaria madre e nonna”, hanno scritto in un comunicato.
Career and Life
Nel 1964, Maggie Smith ha interpretato Desdemona nell’Otello di Shakespeare al fianco di Laurence Olivier al Royal National Theatre. Riprende il ruolo nell’adattamento cinematografico del 1965, guadagnandosi la sua prima nomination all’Oscar.
Nel 1966, incontra la Regina Elisabetta II dopo una rappresentazione dell’Otello.
Nel 1967, ha sposato il suo primo marito, Robert Stephens; i due hanno divorziato alcuni anni dopo.
Con Stephens ha avuto due figli: il figlio Chris Larkin nel 1967 e Toby Stephens nel 1969.
Nel 1968, recitando in Oh! What a Lovely War, sembra una vera e propria regina.
Nel 1969, la Smith recita in The Prime of Miss Jean Brodie al fianco di Stephens. L’interpretazione le varrà il suo primo Oscar come miglior attrice.
Nel 1970, la Smith fa ridere ai Tony Awards insieme alla leggendaria attrice Lauren Bacall.
Nel 1972 recita in Viaggio con mia zia, ottenendo un’altra nomination all’Oscar.
Nel 1978 recita in California Suite, interpretazione che le vale un altro Oscar, questa volta come miglior attrice non protagonista. È stata nominata sei volte.
Nel 1990, la Smith ha vinto il Tony Award come miglior attrice in un’opera teatrale per la sua interpretazione in Lettice and Lovage. Nella sua carriera ha ricevuto tre nomination ai Tony.
Nella sua carriera, la Smith ha vinto cinque premi BAFTA, di cui quattro come miglior attrice.
Nel 1993 è stata premiata con il BAFTA Special Award, dove ha scherzato: “Se è possibile recitare nei film senza spogliarsi o senza uccidere la gente con le mitragliatrici, sembra che io ci sia riuscita!”.
Nel 1993 ha recitato nel ruolo di Mrs Medlock in ‘Il giardino segreto’, diretto da Agnieszka Holland.
Smith si risposò con la commediografa Beverley Cross nel 1975. Sono stati insieme fino alla sua morte, avvenuta nel 1998.
In un’intervista del 2013 a 60 Minutes, Smith ha risposto a una domanda se la vita senza Cross fosse solitaria dicendo: “Non lo so. Sembra un po’ inutile… Andare per conto proprio e non avere qualcuno con cui condividerlo”.
Non si tratta solo di drama per la Smith, che nel corso della sua carriera ha recitato in numerose commedie, tra cui Sister Act (1992), il sequel Sister Act II: Back in the Habit (1993), First Wives Club (1996) e altre ancora.
Nel 2001, la Smith è stata nominata ai premi Oscars e Golden Globe Awards per la sua interpretazione in Gosford Park.
Nel 2002, la Smith è tornata sul palcoscenico con l’amica (e collega) Judi Dench per Il respiro della vita.
Nel 2004, la Dench e la Smith hanno incontrato nuovamente la Regina Elisabetta, questa volta in occasione della proiezione della loro ultima collaborazione, Ladies in Lavender.
Nel 1990, la Smith è stata insignita dalla Regina Elisabetta del titolo di Dame Commander of the Order of the British Empire e nel 2014 ha ricevuto un’altra medaglia dalla Regina, l’Order of the Companions of Honor. L’onorificenza è riservata a coloro che “hanno dato un contributo importante alle arti, alla scienza, alla medicina o al governo per un lungo periodo di tempo”.
Nel 2001, la Smith ha iniziato a interpretare la professoressa McGonagall nei film di Harry Potter, ruolo che ha continuato a ricoprire per tutti gli otto episodi del franchise.
Nel 2007, alla Smith è stato diagnosticato un cancro al seno e si è curata durante le riprese di Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Nel 2009, dopo due anni di cure, l’attrice si è ripresa e, sebbene abbia dichiarato al Times di essere “spaventata dalla quantità di energia necessaria per recitare in un film o in uno spettacolo teatrale”, ha continuato a recitare.
Ha recitato in The Best Exotic Marigold Hotel nel 2011, The Lady in the Van nel 2015 e ha doppiato personaggi in Gnomeo & Juliet e Sherlock Gnomes.
In realtà, ha continuato a interpretare il ruolo della Contessa vedova di Grantham, Violet Crawley, in Downton Abbey e ha continuato a farlo fino al 2015.
La sua interpretazione le è valsa un Emmy per Outstanding Actress in a Drama Series nel 2013 e altri due per Outstanding Ensemble Cast in a Drama Series.
Ha ripreso il suo ruolo nel film del 2022 Downton Abbey, A New Era.
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