“Ha tolto una vita, ora deve pagare con la sua.”
La corte di rose e spine di Sarah J. Maas è uscito finalmente nelle nostre librerie il 18 marzo 2019 edito da Mondadori.
TRAMA:
La giovane Feyre vive in un mondo diviso, da una parte il mondo dei mortali e dalla’altro il Regno dei temibili Fae, esseri fatati di cui parlano le leggende. Un giorno mentre Feyre si trova a caccia per procurarsi del cibo per la propria famiglia si imbatte in un lupo, dopo un attimo di esitazione, Feyre deciderà di ucciderlo.
Ma tornata a casa scoprirà che quello che ha ucciso non era un semplice lupo ma un Fae mutaforma, e che una creatura bestiale è venuta per ricevere un pagamento dalla sua morte. “Una vita per una vita” questa è la richiesta che inoltrerà la Bestia, ma non è la morte il destino che attende Feyre bensì l’allontanamento dalla sua famiglia e dal mondo degli umani, per finire nel regno di Prythian. Catapultata in questo nuovo mondo Feyre dovrà imparare a seguire i propri istinti e a conoscere pian piano Tamlin che come ben presto scoprirà, non è una bestia crudele ma un essere immortale, costretto a nascondere il volto dietro a una maschera.
LA BELLA E LA BESTIA NEL MONDO DI PRYTHIAN
Chi non ama alla follia la storia della Bella e la Bestia, un racconto in cui vince l’amore sopra ogni cosa, in cui è l’amore il sentimento che spinge i propri personaggi a compiere azioni che non avremmo mai immaginato. Nella Corte di rose e spine troviamo in parte questo riferimento.
Sarah J. Maas è molto abile nel giocare con i nostri sentimenti e quelli dei suoi personaggi, ognuno di loro cambia nel corso della storia, in modo imprevedibile, i ruoli si invertono e le poche certezze che avevi iniziano a inclinarsi, solo una cosa rimane certa l’amore di Tamlin e Feyre.
I PERSONAGGI: POCHI MA BUONI
Nel corso del libro Feyre verrà a contatto con vari personaggi oltre a Tamlin uno dei Fae maggiori; insieme a lui infatti troviamo Lucien sua sentinella, che nel corso delle pagine si è rivelato essere uno dei miei personaggi preferiti, Amarantha la regina dittatrice che governa su Prythian, le due sorelle di Feyre Nesta e Elain e infine il tenebroso Rhysand, Fea maggiore del regno della notte.
Sara J. Maas ci presenta meno personaggi di quelli a cui siamo abituati nei romanzi Fantasy ma non per questo si rivela essere una cattiva scelta, infatti ogni personaggio che compirà man mano nel libro è indimenticabile e ben strutturato. E di molti è solo l’inizio di un approfondimento che sono certa avverrà nei prossimi libri.
” Non sentirti triste nel fare ciò che ti rende felice.”
È SOLO L’INIZIO…
La corte di rose e spine è l’inizio di una grande trilogia ed è solo un assaggio del grande cambiamento che sta per compiere il personaggio di Feyre e anche della via che prenderà la sua storia.
È stata una piacevolissima scoperta, e non vedo l’ora di poter leggere il seguito e rincontrare questi personaggi che ho tanto amato.
Prythian è un mondo nuovo tutto da scoprire pagina dopo pagina.
Grazie all’abile scrittura di Sarah J. Maas questo libro è una ventata d’aria incandescente nel mondo del fantasy che non vi lascerà indifferenti.
Voto: 8/10
Irene
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