I vincitori del David di Donatello 2020

Anche quest’anno, anche se con un po’ di ritardo, si è tenuta la 65 edizione dei David di Donatello al cinema italiano. Edizione che ricorderemo perchè purtroppo avvenuta durante il periodo del Covid-19, che non ha permesso alla cerimonia di svolgersi con tutti gli artisti in teatro come ogni anno.

L’edizione presentata da Carlo Conti a visto connettersi da remoto tutti gli artisti presenti in gara da casa propria, creando una situazione più che insolita.

Durante la serata oltre agli annunci dei vari vincitori, c’è stato modo di omaggiare i grandi come Fellini e Alberto Sordi e di concedersi delle riflessioni sul futuro delle sale cinematografiche.

I VINCITORI

La cerimonia ha visto uscirne il film di Marco Bellocchio “Il traditore” assoluto vincitore. Con 6 vittorie, a seguire “Il primo Re” con 3 vittorie e Pinocchio di Matteo Garrone con 5 vittorie. Ne escono un po’ delusi Martin Eden di Pietro Marcello con la vittoria della miglior sceneggiatura non originale e la paranza dei bambini che non è riuscita ad aggiudicarsi nessuna statuetta.

Qui sotto la lista dei vincitori:

Miglior Film: Il Traditore, diretto da Marco Bellocchio

Miglior Regista: Marco Bellocchio per Il Traditore

Miglior Regista Esordiente – Premio Gian Luigi Rondi: Phaim Bhuiyan per Bangla

Migliore Sceneggiatura Originale: Il Traditore scritto da Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo

Miglior Sceneggiatura Non Originale: Martin Eden scritta da Martin Eden Maurizio Braucci, Pietro Marcello

Migliore Produttore: Il primo Re – Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen

Miglior Attore Protagonista: Pierfrancesco Favino per Il Traditore

Migliore Attrice Protagonista: Jasmine Trinca per La dea fortuna

Migliore Attrice Non Protagonista: Valeria Golino per 5 è il numero perfetto

Miglior Attore Non Protagonista: Luigi Lo Cascio per Il Traditore

Miglior Fotografia: Daniele Ciprì per Il Primo Re

Migliore Musicista: Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – L’orchestra di Piazza Vittorio

Miglior Canzone Originale: La dea fortuna – Che vita meravigliosa, Musica e Testi di Antonio Diodato, interpretato da Antonio Diodato

Migliore Scenografo: Dimitri Capuani per Pinocchio

Migliori Costumi: Massimo Cantini Parrini per Pinocchio

Miglior Truccatore: Dalia Colli e Mark Coulier per Pinocchio

Miglior Acconciatore: Francesco Pegoretti per Pinocchio

Migliore Montatore: Francesca Calvelli per Il Traditore

Miglior Suono: Il primo re Presa diretta: Angelo Bonanni Microfonista: Davide D’Onofrio Montaggio: Mirko Perri Creazione Suoni: Mauro Eusepi Mix: Michele Mazzucco

Migliori Effetti Visivi: Theo Demeris e Rodolfo Migliari per Pinocchio

Miglior Documentario: Selfie di Agostino Ferrante

Miglior Film Straniero: Parasite

Miglior Cortometraggio: Inverno di Giulio Mastromauro

David Giovani: Mio fratello insegue i dinosauri di Stefano Cipani

La serata è stata piacevole e un buon modo per riavvicinare le persone al cinema che in questi ultimi mesi è rimasto fermo come tutti noi.

La cerimonia è stata vista come un faro di speranza, che veda il prima possibile, magari anche quest’estate, grazie alle arene estive un prossimo ritorno in sala.

Irene

Irene

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