Luce e Buio, un potere crea, l’altro distrugge. Uniti e opposti, sono inseparabili, né buoni né cattivi, necessari entrambi, come il giorno e la notte…
Come per tutte le cose belle, è giunto il momento di dire addio per sempre anche a Fairy Oak, la serie di romanzi della scrittrice Elisabetta Gnone ambientata nel magico villaggio di Fairy Oak. Il Destino di una Fata è infatti l’ultimo volume della saga, pubblicato nel 2021.
Un villaggio. Un popolo. Un viaggio.
Fairy Oak è un villaggio magico che prende il nome dalla Quercia magica al centro della sua piazza, dove magici e non magici convivono pacificamente a cui la Gnone ha dato vita e che ha accompagnato moltissimi bambini italiani. Un racconto fatto di magie e avventure che possiamo quasi definire una sorta di nostro Harry Potter.
Fairy Oak non è solo la storia di un villaggio, di un popolo ma è soprattutto la storia di due gemelle: Pervinca e Vaniglia Periwinkle che grazie al loro essere diverse, una strega del buio una e una strega della luce l’altra, si rivelano essere essenziali per la salvezza del loro villaggio minacciato da un terribile nemico.
La storia è stata articolata in diversi libri:
La Trilogia
- Il Segreto delle Gemelle
- L’Incanto del Buio
- Il potere della Luce
I Quattro Misteri
- Capitan Grisam e l’Amore
- Gli Incantevoli Giorni di Shirley
- Flox Sorride in Autunno
- Addio Fairy Oak
E infine gli ultimi due libri…
- La Storia Perduta
- Il Destino di una Fata
Un libro che sa di casa
L’ultimo libro della saga, Il Destino di una Fata, nonostante quello prima mi avesse lasciata un pelino delusa, è una conclusione degna per quella bellissima saga che è stata Fairy Oak. In questo libro non è più Felì a raccontare, ma Elisabetta Gnone stessa che decide di regalarci in queste pagine aneddoti e curiosità sugli abitanti del villaggio.
La Gnone affida a questo libro gli ultimi segreti di Fairy Oak per dirgli addio definitivamente. Se La Storia Perduta ci ha permesso di scoprire il futuro di Pervinca e Vaniglia, questo libro è un tuffo nel passato, un ritorno alla origini che coincide con l’arrivo di una fatina alle prime armi nel villaggio di Fairy Oak. Con questo libro ripercorriamo i 15 anni di Felì al villaggio, dal suo primo giorno fino all’ultimo. Certo, questa volta il libro non ha una trama ben precisa, non c’è nessun nemico da combattere e nessun mistero da risolvere ma non avrei voluto questo libro in nessun altro modo se non come quello in cui la Gnone lo ha scritto, ovvero per noi bambini di una volta che siamo cresciuti con questa storia.
Sara