A SIMPLE FAVOR

SONO SCONVOLTA DA QUESTO FILM

Io non ho parole. Non so seriamente cosa dire. Vorrei potervi dire che ho adorato questo film, che mi ha tenuta con la faccia incollata per tutto il tempo, ma la verità è che l’unica cosa che mi ha suscitato è stupore e divertimento.

Non sono una che la prende male quando un film è davvero troppo brutto, anzi, mi faccio le migliori risate. Questo film aveva tutto per essere un thriller normalissimo, anche interessante diciamo, ma qualcosa è andato terribilmente storto.

Risultati immagini per a simple favor gifFirst things first, però, la trama. Due donne si incontrano all’uscita da scuola dei loro figli e inaspettatamente diventano amiche. Dico inaspettatamente proprio perché sono due persone completamente diverse: Emily è stanca della vita, nonostante sia una vita che all’apparenza sembra fantastica e affascinante; Stephanie è una madre single, in cerca di qualcosa che affermi la sua vita, anche se non vuole ammetterlo. Un giorno, però, dopo aver chiamato Stephanie, Emily scompare senza lasciare tracce.

Il film si sviluppa in modo assurdo, come assurda è la sceneggiatura e la trama in sé, in verità. Questo film, infatti, non ha senso: sono inseriti moltissimi elementi e colpi di scena, che a lungo andare risultano banali e scontati e dopo un po’ non sorprendono neanche più, ma fanno semplicemente solo ridere. Le scene diventano ridicole con il procedere della visione e, alla fine, viene spazzato via anche quel minimo senso di mistero che era rimasto.

CONCLUSIONI

In poche parole? Una delusione. Menomale che c’erano Blake Lively, Anna Kendrik e Henry Golding ad aggiustare il tutto, ma la loro bellezza e bravura non è servita a molto. Non è riuscita a salvare il film. Non credo che niente sarebbe riuscito a farlo. Quindi: doveva essere un thriller e si è rivelato ad essere una trashata delle peggiori. Certo, voglio sperare che l’esagerazione di alcune scene sia voluta e che l’intento del regista fosse proprio quello di portare al paradosso il genere noir. Anche se fosse, tuttavia, sarebbe un tentativo fallito, in quanto è evidente che ad un certo punto il film cerca di essere serio, senza riuscirci.

Fatemi un piccolo favore: non andate a vederlo.

VOTO

4/10

Benny

Benny

"I believe in the power of words"

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