9-1-1: SESTA STAGIONE

Dove ci eravamo lasciati? Ah sì, con la speranza che la seconda parte della sesta stagione si riprendesse dopo una prima parte un po’ deboluccia. Beh lasciatemi dire che la FOX è stata in grado non solo di fare peggio ma addirittura rovinare quello che per anni è stato uno dei suoi migliori prodotti.

Un inizio promettente

Se c’è qualcosa che dobbiamo riconoscere alla 6b è sicuramente quella di essere partita relativamente bene (cosa che invece non aveva fatto la 6a, perché guardiamoci in faccia, il primo episodio della sesta stagione è a mani basse l’inizio più debole della storia di questa serie tv). I primi episodi della 6b avevano un grandissimo potenziale che sembrava promettere davvero tanto peccato che, negli ultimi tre episodi questo potenziale sia stato disintegrato sotto gli occhi degli spettatori.

La stagione della fretta

Se c’è una parola perfetta per descrivere questa stagione è senza dubbio fretta. Tutto in questa stagione corre e non si ferma mai. Le emergenze? Veloci e indolori. I dialoghi tra i personaggi? Frettolosi e privi di sostanza. Storylines? I personaggi subiscono traumi che vengono subito dimenticati senza essere nemmeno affrontati.

Se c’era una cosa che 9-1-1 sapeva fare era prendersi cura dei propri personaggi, seguirli passo dopo passo fra incendi e chiamate terrificanti, perdite e paure. Ora invece tutto questo non esiste più. Un fulmine ti colpisce e finisci in coma per giorni per poi svegliarti ed esprimere la paura di tornare a fare il tuo lavoro? Non preoccuparti, la puntata dopo sei già a lavoro come nuovo, come se niente sia mai successo.

I personaggi sono stati privati del loro diritto di guarire dai traumi, del loro diritto di superare ostacoli e imparare dai loro errori.

Le emergenze

La fretta ovviamente non è stata applicata solo ai personaggi ma anche all’essenza stessa di questa serie tv: le emergenze. Se prima potevamo dire che 9-1-1 si reggeva sulle emergenze e solo dopo sulla vita personale dei diversi personaggi ora non è più così. Le emergenze sono diventate l’occasione per fornire una sotto trama comica, fin dal primo episodio della sesta stagione praticamente ogni singola emergenza è stata costruita in chiave comica. Quelle che invece dovevano risultare spaventose o comunque dotate di un po’ di pathos e sostanza finivano per essere un grande meh.

La showrunner della serie, in un’intervista, aveva dichiarato che l’obiettivo era quello di far iniziare la sesta stagione con un’emergenza paragonabile a quella con cui era cominciata la terza stagione. L’emergenza con cui era iniziata la terza stagione era stato lo tsunami, ed era stata scritta e girata in maniera impeccabile. La sesta stagione inizia invece con un dirigibile che per un malfunzionamento precipita su uno stadio e il tutto viene risolto sì e no in dieci minuti. Direi che se l’obiettivo era quello di ricreare quella che era stata la terza stagione, non è stato proprio del tutto centrato.

L’emergenza dell’ultimo episodio aveva un grandissimo potenziale che di nuovo è stato rovinato dalla fretta di voler chiudere i battenti, demolendo così il lavoro di tantissime persone.

Un mosaico

Un’altra critica – eh sì qui abbiamo solo critiche – è il fatto che si percepisce come ogni sceneggiatore abbia una visione diversa dei personaggi e di conseguenza come ogni personaggio cambi personalità a seconda di chi ha scritto l’episodio in questione. Tutto questo porta irrevocabilmente a trovarci di fronte a personaggi irriconoscibili, episodio dopo episodio. Personaggi che dicono e fanno cose che fino a qualche episodio prima non avrebbe mai detto o fatto, e non perché nell’arco temporale hanno attraversato qualche sorta di percorso di maturazione, ma semplicemente perché cambiano gli sceneggiatori. Quello che manca in questa stagione è un continuum tra un episodio e l’altro, la cui conseguenza è stata un caos assoluto che ha fortemente penalizzato una stagione che aveva tanto da offrire.

911 si sposta su ABC

Come se non bastasse, a pochi episodi dal finale di stagione – praticamente quando tutto stava iniziando ad andare male e noi ci aggrappavamo a un divano e un sogno – la FOX ha annunciato la cancellazione di 9-1-1. Fortunatamente – o almeno così si spera perché non c’è un limite al peggio – la serie è stata acquisita da ABC, dove a inizio del prossimo anno andrà in onda la settima stagione.

Una stagione che meritava molto di più

Con tutto il rispetto per tutte le persone che hanno lavorato a questa serie tv, la sesta stagione meritava molto di meglio. I personaggi meritavano di più e sicuramente anche il pubblico si meritava di meglio.

Questa volta non ci resta che riporre la nostra fiducia nella mani di ABC sperando che non riesca nell’impresa di demolire ancora di più una serie praticamente perfetta per quasi cinque stagioni.

Sara